Dopo il grande successo della prima linea I Provenzali Rosa Mosqueta (di cui trovate il post di presentazione dettagliato, cliccando qui) lo storico brand italiano di cosmesi naturale ha lanciato dei nuovi prodotti che amplieranno la gamma.

La linea I Provenzali Rosa Mosqueta è una gamma di prodotti eco bio certificati CCPB, facilmente reperibili in tutti gli ipermercati. I prezzi sono molto competitivi ed anche le formule sono ben fatte. Il cuore di esse è costituito dalla Rosa Mosqueta, estratto vegetale ricco di proprietà schiarenti, illuminanti e anti-age per la pelle.

Nuovi prodotti I Provenzali Rosa Mosqueta

Ai prodotti viso già presenti nella linea (costituita inizialmente da due creme viso, contorno occhi, latte detergente, siero viso, olio puro e tonico) si aggiungeranno:

• Stick labbra biologico ad effetto gloss, 5,7 ml a 3,99 euro
• Maschera viso purificante biologica, 75 ml a 5,49 euro
• Gel viso detergente biologico, 150 ml a 4,99 euro
• Scrub viso biologico esfoliante, 75 ml a 5,49 euro
• Struccante occhi biologico delicato, 150 ml a 4,99 euro
• Acqua micellare biologica delicata, 200 ml a 5,49 euro
• Filler viso biologico ad effetto riempitivo per le rughe, 15 ml a 9,99 euro
• Acqua di Rose, 100 ml a 9,99 euro

Devo dire che quando ho appreso la notizia di questo ampliamento mi sono incuriosita molto. Specialmente maschera e scrub sembrano davvero interessanti, anche perché le formule sono arricchite con ingredienti purificanti (come le argille) oltre che con la Rosa Mosqueta.

La linea ora sembra completa e ancor più interessante. È lodevole che per un prezzo così basso (il tutto è mediamente al di sotto dei 10 euro) ci sia tanto assortimento ed i prodotti siano eco bio certificati e Nichel-Cromo-Cobalto Tested.

Purtroppo non ho ancora visionato gli INCI nel dettaglio, ma spero di farlo quanto prima. Ho già richiesto maggiori informazioni a riguardo, per potervi scrivere una recensione più dettagliata ed utile qualora vogliate provare anche voi questi nuovi prodotti!

Io vi mando un grande bacio nel frattempo e vi aspetto nel prossimo articolo,

Deborah