Un trend molto in voga in Asia è l’uso del Topping Balm Plus, un prodotto che contiene ingredienti nocivi da cui voglio mettervi in guardia!
Topping Balm Plus: cos’è e a cosa serve?
Il Topping Balm Plus è un piccolo balsamo multiuso, che serve per schiarire zone scure della pelle. In Asia, una pelle chiara è sinonimo di bellezza e pertanto molti sono i cosmetici schiarenti che vengono prodotti e utilizzati giornalmente da donne e ragazze. Oltre all’effetto schiarente, questo prodotto è in grado di correggere visibilmente smagliature e discromie della pelle. Applicato sul corpo, ha un effetto riempitivo istantaneo.
In Asia questo prodotto è di facile reperibilità ed anche in America ha iniziato a fare la sua comparsa, grazie anche al potere pubblicitario di influencers e youtubers che ne hanno ampiamente decantato le performance estetiche.
In Italia, è acquistabile online, su siti come Amazon, Aliexpress o Ebay.
Topping Balm Plus: ingredienti
Il prodotto viene presentato come naturale, anche se contiene numerosi ingredienti chimici.
Al secondo posto troviamo subito un Petrolato, sicuramente occlusivo per la pelle e non adatto a zone sensibili come quella dell’inguine e del seno a cui il prodotto è destinato. Ma l’ingrediente più significativo è il Glicole Neopentilico che è una sostanza derivata dall’Acido Benzoico consentito dalla normativa europea nei cosmetici fino ad un massimo dello 0.5% di presenza nella formula, dato il suo elevato potenziale irritante.
In alcune formule il Topping Balm Plus contiene anche dei filtri solari chimici come: l’Ethylhexyl Triazone (vietato in alcuni paesi, perché è uno degli ingredienti più irritanti che possono essere contenuti nei prodotti solari) ed il 4-Methylbenzylidene Camphor (altra sostanza da evitare specialmente se avete la pelle sensibile).
Dunque, anche se il prodotto promette risultati miracolosi, meglio continuare a preferire formule veramente più naturali.
Io spero che questo articolo vi sia stato utile e vi mando un grande bacio,
Deborah