Hai sentito parlare di pentole tossiche e vuoi sapere come riconoscerle, per poterle evitare?
In questo articolo ti darò maggiori informazioni riguardo ad un prodotto che siamo abituati a utilizzare quotidianamente: le pentole e le padelle. Non tutte sono salutari ed alcune sono addirittura tossiche: ecco perché è importante prestare attenzione alla loro scelta, se si è interessati a tutelare il proprio benessere.
Pentole tossiche: come riconoscerle?
Alcune pentole in commercio rilasciano materiali tossici durante la cottura degli alimenti. Per essere sicuri della qualità delle proprie pentole, è meglio evitare quelle che contengono PFOA (sostanze normalmente usate per creare il rivestimento antiaderente, talvolta cedute al cibo in cottura se la padella non è di buona qualità) e Teflon (detto PTFE, è un fluoropolimero che può essere rilasciato nel cibo quando la pentola viene surriscaldata oltre una certa temperatura).
Un altro mateirale che si può trovare nelle pentole in commercio (specialmente quelle antiaderenti e a basso costo) è il GenX, il sostituto dei PFOA nella maggioranza delle pentole italiane.
Il problema di queste sostanze è la loro tossicità per il nostro organismo. Esse passano al cibo in cottura molto facilmente (specialmente quando la padella non è più nuova) e determinano un bioaccumulo che attiva i radicali liberi nel nostro organismo, divenendo concausa di forme tumorali, reazioni infiammatorie croniche, malattie renali, epatiche e uterine.
Pentole salutari: quali scegliere e dove acquistarle
Tra le migliori pentole in commercio, c’è la linea PrimeCook – Smeralda:
Si tratta di pentole antiaderenti, Made in Italy e realizzate senza PTFE, PFOA e Nichel. Sono pentole che possiedono lo speciale rivestimento antiaderente Ecoshield, rispettoso dell’ambiente e della salute, ecologico e ad altissime performance in cucina.
Questo rivestimento (oltre ad essere privo di sostanze tossiche) è sicuro anche ad altissime temperature, è molto resistente ed è perfetto per la cucina senza grassi perché ha una ridotta necessità di olio durante la cottura. Dura molto di più del rivestimento delle normali padelle in teflon, è anti-graffio, anti-corrosione, facile e veloce da pulire. Non sviluppa fumi tossici che possono essere ceduti al cibo in cottura ed è una delle migliori soluzioni per la cottura quotidiana dei cibi.
Io spero che questo articolo vi sia stato utile per capire che anche le nostre pentole possono rivelarsi nemiche della nostra salute, se scelte con poca attenzione.
Un bacio e a presto!
Deborah