Buongiorno ragazze!
Oggi desidero affrontare insieme a voi un argomento molto interessante e ricco di spunti di riflessione: l’impiego dei siliconi nei cosmetici.
I siliconi sono polimeri inorganici estremamente versatili e fortemente diffusi nell’ambito della cosmesi. Molte aziende cosmetiche, invogliate dalle numerose proprietà idrorepellenti, antistatiche e duttili dei siliconi nonché dalle loro capacità di resistenza alle alte temperature e al tempo impiegano fortemente nei loro prodotti tali elementi. La caratteristica fondamentale dei siliconi è quella di rendere morbide e setose le texture dei prodotti nei quali sono impiegati e di dare a capelli e viso un aspetto immediatamente più levigato, liscio e piacevole al tatto.
L’effetto è tuttavia solo apparente e nessuna azienda che li impiega svela in realtà i retroscena oscuri dell’impiego di questi ingredienti. I siliconi sono estremamente dannosi per pelle e capelli nel lungo termine poiché creano una barriera impermeabile che impedisce la traspirazione cutanea e rende inutile l’impiego successivo di ulteriori referenze. In un primo momento la barriera che viene a crearsi protegge la pelle da smog e agenti atmosferici. Nel corso del tempo però iniziano a presentarsi conseguenze negative che ora cercherò di spiegarvi nel dettaglio.
I siliconi derivano dalla combinazione di silicio e sostanze petrolifere. Sono impiegati quasi ovunque, dai prodotti anti-età, alle creme per il contorno occhi, dai prodotti per bambini ai prodotti per capelli.
Se impiegati nei prodotti per capelli tendono a rivestire i fusti capillari completamente ed impediscono il passaggio di sostanze nutrienti ed idratanti. In un primo momento i capelli appaiono più lisci, le doppie punte invisibili e l’effetto crespo minimizzato. In tempi successivi il capello inizia a perdere tono, a seccarsi notevolmente ed appare “bruciato” e privo di lucentezza. I prodotti siliconici non sono affatto curativi: fissano la situazione alimentando il danneggiamento del fusto capillare ed impedendone la naturale idratazione. I capelli si sporcheranno in fretta, sembreranno rovinati dopo alcuni mesi e saranno irreparabilmente compromessi. Se avete una serata speciale potete anche impiegare prodotti siliconici (magari per lo styling) ma assicuratevi di non impiegarli frequentemente per non rovinare i capelli.
L’effetto sulla pelle è altrettanto dannoso. Anche in questo caso ciò che si viene a creare è una pellicola che occlude i pori ed impedisce la traspirazione cutanea. Il risultato è una pelle ricca di comedoni, punti neri, grani di miglio nel contorno occhi, pori allargati, sfoghi acneici ed è estremamente secca e squamosa. Io stessa, prima di affacciarmi al mondo della cosmesi eco-bio ho provato di persona gli effetti dei siliconi sulla pelle e mi sono resa conto che già eliminando questi ingredienti dalle mie routine quotidiane ho dimezzato punti neri e sfoghi acneici. La mia pelle sta risentendo notevolmente dei benefici conseguenti dall’assenza di contatto con i siliconi ed è visibilmente più lucente e priva di imperfezioni.
Una metafora spesso impiegata per chiarire gli effetti dei siliconi su pelle e capelli è quella della pellicola da cucina. I siliconi creano una vera e propria barriera impermeabile che isola la cute dall’esterno inquinandola costantemente. Oltre a danneggiare la pelle e i capelli, i siliconi si accumulano in taluni organi del corpo (ad esempio il fegato) provocando danni nel lungo termine. Dispersi nell’ambiente non sono biodegradabili e sono fortemente inquinanti.
Anche in questo caso la consapevolezza è la chiave della libertà di scelta. Bisogna iniziare a sfatare i miti delle grandi marche secondo i quali determinati marchi “se vengono venduti significa che non fanno male”. Questa è purtroppo la diffusa ignoranza che molte case cosmetiche alimentano e che risulta vergognosa e controproducente per la nostra stessa salute. Iniziamo a dubitare di ciò che ci viene venduto ed iniziamo a leggere l’Inci comprendendolo. E soprattutto non partiamo dal presupposto che un prodotto che costa molto è necessariamente privo di tali sostanze: non è così, molte volte i prodotti eco-bio hanno lo stesso prezzo, o un prezzo inferiore, ai più famosi marchi cosmetici e farmaceutici.
I siliconi più diffusi sono Dimethicone e Ciclopentasiloxane. Ne esistono però anche molti altri, con sigle simili a queste o denominati Quaternium o Polyquaternium (ad eccezione del n.7 che è comunque ittiotossico seppur non siliconico).
Oltre ai siliconi è bene evitare anche questi altri ingredienti:
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Ho scritto diversi articoli su questi argomenti, eccovi quelli più salienti in merito all’argomento:
Vi mando un bacio,
DebyVany91
This post was last modified on 14/06/2019 09:31
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che bello questo sito . mi sono iscritta e ne sono felice . molto serio e ricco di informazioni . mi sono avvicinata al bio per mangiare ora mi avvicino al bio makeup . buona serata cry68
Grazie mille! Sono felice che Biomakeup ti piaccia: spero sempre che qualcuno si avvicini al mondo della cosmesi eco-bio grazie ai miei articoli :-)
Grazie per l'articolo, mi hai aperto un mondo che conoscevo pochissimo. d'ora in poi starò più attenta
Sono molto contenta d'averti dato informazioni utili!!