Eccomi qui oggi per parlarvi di un argomento sul quale ricevo spesso moltissime domande: la depilazione naturale!
In commercio ci sono infatti pochi rimedi realmente validi per la depilazione naturale ed eco bio. Al supermercato e in profumeria pochi sono i prodotti con buon INCI per la depilazione. Nelle bioprofumerie esiste qualche ceretta eco bio (ad esempio quelle Fitocose e Acorelle), mentre da Tigotà ci sono le strisce depilatorie NaturaVerde BIO di cui già vi ho parlato, ma se non amate il metodo dello “strappo” e cercate un metodo più delicato ecco qui un suggerimento per voi.
Depilazione naturale con Colibry
Ho recentemente scoperto e iniziato a provare un sistema di depilazione naturale molto interessante.
Si tratta di Colibry, uno strumento di depilazione basato sulla tecnica della depilazione a filo araba.
Colibry è uno strumento intuitivo e semplice da maneggiare, che consente di depilarsi in maniera efficace ed al tempo stesso di lunga durata.
La mia recensione su questo prodotto è positiva. Non è stato semplicissimo imparare ad utilizzarlo (come invece immaginavo dai vari tutorial visti sul web), ma una volta imparata la tecnica e soprattutto la pressione da esercitare, depilarsi con Colibry è diventato velocissimo. La cosa che più apprezzo di questo strumento di depilazione è che l’effetto è molto duraturo. Estirpando profondamente il pelo (anziché tagliandolo come avverrebbe con un rasoio) si ottengono risultati di lunga durata e i peli stessi nel corso della ricrescita sono molto più deboli e veloci da rimuovere.
Dovete imparare a utilizzarlo quando lo acquistate per la prima volta, ma dopo di che l’effetto vi soddisferà.
Non è un prodotto delicato come pensavo, si sente che sta estirpando il pelo, ma è sicuramente meno doloroso della ceretta. Lo consiglio principalmente per le zone di braccia e gambe.
Per maggiori informazioni e per acquistare il vostro Colibry qualora foste interessate a provarlo, eccovi il link al sito: https://colibry.it/
Io vi mando un bacio e vi aspetto nel prossimo articolo,
Deborah
