Oli essenziali: tutto quel che c’è da sapere!

Oli essenziali: tutto quel che c’è da sapere!

Gli oli essenziali sono ingredienti tanto preziosi quanto poco conosciuti: oggi desidero parlarvene più nel dettaglio per insegnarvi come si usano, come sceglierli e quali sono i migliori per risolvere determinate problematiche cutanee o di capelli.

Innanzitutto mi preme segnalarvi una cosa: nonostante si chiamino oli essenziali, non sono sostanze grasse. È corretto definirle sostanze volatili perché si diffondono rapidamente nell’aria anche a temperatura ambiente.

Gli oli essenziali sono ricchi di proprietà benefiche per la pelle e per i capelli, a patto che si utilizzino nel modo corretto. La cosa più importante per utilizzarli al meglio è quella di rispettare le dosi. Gli oli essenziali non dovrebbero essere mai utilizzati al di sopra di 4-5 gocce ogni 50 ml di prodotto per il viso (sia esso un olio vettore, oppure una crema o ancora un detergente) e 6-8 per il corpo. Questo perché gli oli essenziali sono sostanze molto concentrate: basta pensare che mediamente sono presenti nel vegetale scelto in percentuali inferiori all’1%.

Oli essenziali: tutto quel che c’è da sapere!

 

oli essenziali

 

Gli oli essenziali sono minuscole goccioline prodotte dalla pianta e reperibili nelle sue foglie, fiori, rami, bucce dei frutti o radici. Dove si trovano, dipende dalla singola pianta.

Per estrarre gli oli essenziali ci sono vari procedimenti: spremitura (per gli oli essenziali agrumati, che si ricavano dalla buccia), distillazione in corrente di vapore, estrazione con solventi. I migliori metodi d’estrazione sono i primi due descritti (vi consiglio di scegliere sempre oli essenziali ottenuti tramite queste prime due metodologie). Dalla distillazione in corrente di vapore si producono dei “sottoprodotti” molto amati in cosmesi perché preziosi e ricchi di benefiche proprietà per pelle e capelli: gli idrolati. Gli idrolati sono detti anche acque aromatiche e sono sostanze acquose derivate dal processo di distillazione della pianta. Sono ottimi come tonici perché contengono una piccola percentuale di oli essenziali, senza terpeni (la parte irritante degli oli essenziali, che può causare irritazione ad alti dosaggi). Rispetto agli oli essenziali, gli idrolati non hanno dosi così stringenti d’utilizzo e sono adatti anche alle pelli più sensibili. Sostituiscono ottimamente il tonico, ma hanno anche molti altri usi.

Gli oli essenziali sono molto usati nei cosmetici eco bio perché apportano numerose proprietà ai prodotti finiti. Anche nella cosmesi fai da te sono ingredienti preziosi: come vedete nelle ricette di questo sito, io ne faccio uso molto volentieri e adoro le loro proprietà!

Gli oli essenziali non devono mai essere utilizzati puri sulla pelle. Io stessa (come molte ragazze) 5-6 anni fa, facevo l’errore di usarli puri e sebbene non mi abbiano mai causato effettiva irritazione perché usati a dosaggi bassissimi, certo non facevano benissimo alla pelle. Molti oli essenziali contengono infatti nella loro composizione chimica, alcune sostanze chiamate fenoli e terpeni che possono causare irritazione se gli oli essenziali vengono utilizzati in quantità elevate o direttamente sulla pelle. Bisogna utilizzare gli oli essenziali all’interno di oli vegetali che fungano da vettore (consiglio l’Olio di Jojoba o Nocciola per la pelle grassa o impura, l’Olio di Mandorle dolci per la pelle secca o matura) oppure all’interno di creme/maschere o detergenti.

Con gli oli essenziali è possibile personalizzare moltissimi cosmetici neutri, arricchendoli di preziose proprietà.

Vediamo insieme alcune possibilità:

  • Per la pelle grassa, è possibile aggiungere ad una crema base neutra alcune gocce (2 o 3) di uno di questi oli essenziali a scelta: Limone, Bergamotto, Arancio Dolce, Pomplemo, Timo. Gli stessi oli essenziali potrete usarli per personalizzare il vostro detergente viso, scrub o maschera.
  • Per la pelle acneica, è possibile aggiungere ad una crema base neutra o ad un olietto molto leggero (come il Caprylic Triglyceride) alcune gocce (2 o 3) di uno di questi oli essenziali a scelta: Tea Tree, Limone, Rosmarino.
  • Per contrastare la cellulite, è possibile creare un olio da massaggio sfruttando un olio vegetale come vettore (ad esempio 100 ml di quello di Mandorle dolci che è un ottimo elasticizzante) a cui aggiungere alcune gocce (tot max di 4-5) di uno o più di questi oli essenziali: Pompelmo, Cannella, Limone, Rosmarino.
  • Per i capelli sono ottimi gli oli essenziali di Limone e Rosmarino, aggiunti ad una maschera dalle proprietà lucidanti e rinforzanti o ad una miscela di erbe ayurvediche.
  • Per la pelle secca o matura è possibile realizzare una maschera viso a base di Amido di Riso in polvere, 2 cucchiai di olio vegetale ed alcune gocce (2 o 3) di Lavanda o Legno di Rosa.

Le possibilità comunque sono tantissime e gli oli essenziali sono molto utili anche per profumare l’ambiente (aggiunti alla dose di detersivo per la lavatrice oppure al secchio d’acqua per le pulizie domestiche).

Oli essenziali: come sceglierli

oli essenziali allegro natura

 

Alcune ditte produttrici di oli essenziali di ottima qualità sono Cosmofarma, Maternatura e Allegro Natura. Nello specifico Allegro Natura ha molto a cuore l’informazione relativa agli oli essenziali. Sul loro blog aziendale trovate infatti una vasta gamma di articoli informativi dedicati a queste preziose sostanze. Allegro Natura ha scelto d’impiegare i suoi oli essenziali anche nelle candele eco biologiche di recente produzione. Questo per regalare a tutte coloro che amano l’aromaterapia, delle referenze per profumare l’ambiente 100% eco-friendly e salutari. Sulle candele Allegro Natura già ho scritto un articolo dettagliato in passato, che vi consiglio di cercare e leggere se ve lo siete perse.

Io spero che questa guida all’uso degli oli essenziali vi sia stata utile: condividetela con quante più persone possibili per diffondere l’informazione su queste sostanze naturali e così benefiche!

A presto,

Deborah

Bio Makeup

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