Dopo avervi introdotto la tematica dell’alimentazione sana parlandovi del libro Mangiar Sano e Naturale (che ho trovato estremamente arricchente da questo punto di vista) in tantissime mi avete chiesto di parlarvi più nel dettaglio della mia alimentazione naturale e fornirvi la mia opinione sul testo The China Study.
Ho finalmente letto anche io The China Study, testo molto discusso che dimostra come un’alimentazione a base vegetale ed integrale aiuti a prevenire moltissime malattie e rafforzarci dal punto di vista della salute. Questo testo ha rinforzato ancor più la mia idea di alimentazione il più possibile a base vegetale e si è rivelato quella giusta spinta che mi ha portata a definire la mia idea di alimentazione naturale e sana.
Premetto che quella che leggerete qui è semplicemente la mia idea di alimentazione: non sono un medico e non posso permettermi dunque di fornire consigli di alcun tipo in questo ambito. Vi fornirò semplicemente alcune indicazioni per comprendere come io vivo la mia alimentazione naturale, sperando che riusciate a trovare degli spunti per riflettere anche voi su questo argomento di fondamentale importanza.
The China Study mi ha aiutata ad entrare più nel dettaglio della conoscenza dell’alimentazione naturale e soprattutto dei danni che un’alimentazione prettamente a base di derivati animali (come carne e latte) comporta (secondo gli studi effettuati dal Dott.Colin Campbell) all’organismo. In questo testo viene dimostrato come una combinazione di fattori che espongono al cancro abbinati ad un’alimentazione a base animale siano il focolaio sempre acceso dello sviluppo e degenerazione di questa terribile malattia.
Ho vissuto il cancro e tutto quel che significa vedere una persona cara spegnersi lentamente per questa malattia senza poter far nulla per aiutarla quando si è ammalata e venuta a mancare mia nonna Rosetta, con cui ho sempre vissuto insieme da quando avevo 7 anni ed ho sempre ritenuto quasi come una seconda mamma tant’era ed è forte il legame che ci univa. So cosa significa vedere una persona che sta sempre peggio, capire che si sta spegnendo e cercare in tutti i modi di evitare ciò che è definito da tutti inevitabile ovvero che di cancro si deve morire. La mia nonna è morta appena quattro mesi prima che arrivasse il mio Thomas ed è con grande rammarico e dispiacere che l’ho salutata sapendo che non avrebbe mai potuto abbracciare il mio bambino.
Alimentarmi nel modo corretto è divenuta da allora una mia priorità, che fortunatamente si è arricchita con la lettura dei due testi Mangiar Sano e Naturale e The China Study.
Non sono vegetariana perché ancora non ho abbandonato in toto la carne dalla mia alimentazione: a casa di amici e parenti capita che la mangi ancora, tuttavia nella mia lista della spesa settimanale non è più presente la bistecca per intenderci ed i derivati animali si sono notevolmente ridotti. Su un totale di 14 pasti settimanali, ancora uno o due pasti comprendono la carne (spesso il pesce anziché la carne) in piccole dosi e questo è perché voglio effettuare in modo graduale questo passaggio senza eliminarla da un giorno all’altro completamente. Vi garantisco che è molto più gratificante e soddisfacente mettersi piccoli obiettivi e raggiungerli, per porsene poi sempre di più grandi anziché iniziare dal grande e sentirsi frustrati perché non si riesce ad ottenerli.
Cerco di variare molto alimenti vegetali ed integrali, provandoli di varie tipologie e variandoli anche nella preparazione. In questo modo so di riuscire a bilanciare tutte le sostanze di cui il mio organismo ha bisogno. Per quel che riguarda latte e formaggi anche in questo caso sto iniziando a ridurli gradualmente, più che altro sostituendoli con altri d’origine vegetale (come latte di mandorla o soia e tutti i suoi derivati).
La cosa bellissima è che vi iniziate a rendere conto molto presto dei benefici che un’alimentazione più corretta apporta al vostro organismo. Da quando mangio meglio mi sento anche molto più in forza e sento che il mio organismo sta meglio perché è più resistente alle malattie stagionali. Confrontando la nostra alimentazione con quella delle famiglie dei nostri amici e parenti, indubbiamente si nota una differenza e spesso gli altri non capiscono il nostro modo di mangiare e si limitano a criticarlo. In realtà sono convinta che la maggior parte delle persone ritenga normale mangiare così tanta carne semplicemente perché è stata abituata così e non si pone in testa l’idea di informarsi per cambiare. Ci sono tante ricette vegetariane e vegane buonissime, sane e finché non le provi non te ne rendi conto!
Sfrutto moltissimo le zuppe, i primi piatti con pasta e sughi di verdure (magari insaporite con soia o poco vino per sfumare), i secondi vegetariani come le verdure gratinate, le torte salate a base di pasta sfoglia (anche se comprende le uova queste non le ho eliminate dalla mia alimentazione perché ricoprono una parte ridotta dei miei pasti) e tanta frutta mangiata semplice così oppure in forma di frullato o aggiunta al muesli o a yogurt vegani (senza cioè il latte animale). Al posto dei dolcificanti e dello zucchero utilizzo spesso il fruttosio oppure il miele che sono scelte molto più naturali e provateci, anche più buone!
Il primo ostacolo da affrontare per passare ad un alimentazione naturale è quello della propria mentalità. Una volta rivisti certi pregiudizi con una mente aperta, allora la strada si spiana e poi le ricette e le idee per mangiare (in senso pratico e quotidiano) in modo più naturale divengono sempre più spontanee e semplici.
Come in tutte le cose sono convinta che la gradualità e la moderazione siano due carte vincenti. Gradualità nel passaggio e moderazione nel senso di non porsi limiti difficili da sostenere (nel mio caso se vado a cena a casa dei suoceri una volta al mese, non mi rifiuto di mangiare la pasta al ragù per intenderci!) sono i due fattori che caratterizzano la mia idea di alimentazione naturale.
Il libro The China Study mi è servito moltissimo, mi ha convinta a tutti gli effetti a passare ad un’alimentazione ancor migliore e più vegetale ed integrale. Vi consiglio di leggerlo dopo aver conosciuto Mangiar Sano e Naturale perché i concetti di The China Study sono a mio parere più facili da comprendere se si ha già un’infarinatura di base sull’argomento. Mangiar Sano e Naturale è un testo più discorsivo, The China Study è più “tecnico” se così lo si vuol definire ma io l’ho trovato comunque facile da comprendere. Un testo di accompagnamento sono le ricette di The China Study (vi lascerò tutti i riferimenti qui sotto per trovare i libri che vi cito!) che però suggerisco di leggere solo a chi non ha idea di quali ricette si possano creare partendo solo da alimenti vegetali ed integrali. Io l’ho usato soprattutto all’inizio, le mie ricette però poi me le sono creata tutte da sola seguendo i nostri gusti! Questo perché il testo presenta ingredienti più difficili da reperire nei comuni supermercati e quindi io ho dovuto adattarmi a quel che trovavo in sostituzione nell’ipermercato dove andiamo normalmente a fare la spesa. All’inizio comunque è un buon testo (soprattutto perché insegna impasti di base nella versione vegana, come le crepes e le sostituzioni alle paste frolle e sfoglie già pronte al supermercato).
I testi di cui vi ho parlato si possono trovare in tutte le più fornite librerie oppure online, risparmiando!
Vi lascio i link esatti per l’acquisto da Macrolibrarsi, sito da cui io acquisto spesso ed in totale sicurezza:
The China Study
Troverete tantissime recensioni dei libri citati, che come noterete sono piaciuti a tantissime altre persone e le hanno aiutate ad avvicinarsi ad un modo diverso d’intendere l’alimentazione quotidiana come fonte di benessere e salute!
I libri sono in vendita anche su Amazon.it, da qui potete scaricare anche gli estratti gratuiti dei testi e le versioni e-book. Oltre tutto i libri costano qualcosina meno. Eccovi i link esatti:
Mangiar sano e naturale con alimenti vegetali e integrali. Manuale di consapevolezza alimentare per tutti
The China study. Lo studio più completo sull’alimentazione mai condotto finora
The China study. Le ricette per un’alimentazione sana e naturale. Oltre 120 ricette integrali e vegetali
Senza questi testi non so sinceramente se sarei mai riuscita a passare in modo così efficace ad un alimentazione più naturale, implementando nel modo corretto alimenti vegetali ed integrali. Ecco perché li consiglio caldamente a chi desidera iniziare a prendersi cura della sua salute. Non serve per forza diventare vegani e non ci si priva di nulla: anzi è tutta un’acquisizione in termini di benessere e salute!
Vi mando un bacio,
Deborah
This post was last modified on 13/11/2017 09:50
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