Tutto sulla mia Hair Care Routine Bio!

Visto l’apprezzamento che avete dimostrato per l’articolo relativo a i miei 5 migliori prodotti bio per capelli e le vostre numerose e-mail e domande sull’argomento, ho deciso di scrivere un articolo completo sulla mia Hair Care Routine Bio svelandovi tutto quello che faccio per i miei capelli!

Personalmente trovo la cura dei capelli come un vero e proprio momento di coccola che mi regalo, sia perché amo prendermi cura di me stessa e sia perché i risultati che ottengo sono estremamente soddisfacenti.

Da quando sono passata alla cosmesi eco biologica i miei capelli sono migliorati tantissimo e soprattutto sono molto più “ricettivi” e capaci di godere del beneficio di qualsiasi buon trattamento o maschera naturale che io vada ad applicarvi.

Hair Care Routine Bio : cosa faccio quando mi lavo i capelli?

Se qualche anno fa, prima di iniziare questa bellissima esperienza con voi, mi avessero chiesto di parlare di cosa faccio quando mi lavo i capelli probabilmente mi sarei messa a ridere!  Adesso invece sono felice di condividere con voi tutti i consigli che ho imparato nel corso di questi anni e che sono certa saranno utili anche a te per migliorare la situazione della tua chioma.

Lavo i capelli separatamente dalla doccia perché in questo modo riesco a dedicarci più tempo e più attenzioni. Inizio dapprima inumidendo i capelli e la testa con acqua tiepida e poi applico sul palmo della mano una noce di shampoo, diluita in qualche goccia d’acqua. Utilizzo sempre shampoo eco bio perché SLS e SLES sono grandi nemici di una chioma sana. Diluisco lo shampoo per renderlo ancor più delicato sui capelli secchi e lo massaggio con i polpastrelli su tutto il cuoio capelluto. Non eseguo pressioni infatti, per evitare di sollecitare le ghiandole sebacee. Vedi, utilizzare solo i polpastrelli ti permette di pulire bene senza stimolare la produzione ulteriore di sebo nel cuoio capelluto ed è particolarmente utile se hai i capelli grassi! Con quel che resta dello shampoo, detergo dolcemente le lunghezze (questo per evitare di seccarle troppo!). Faccio un solo lavaggio, due se uso l’Henné (continua a leggere: a breve ti spiegherò il perché!). Avendo i capelli secchi, li lavo due volte alla settimana e restano molto puliti ugualmente (d’altronde noi in casa non fumiamo e qui in inverno si esce anche relativamente poco!).

Dopo lo shampoo applico sempre il balsamo, solo su lunghezze e punte. Il balsamo non si applica mai sul cuoio capelluto per evitare di sporcarlo e si deve applicare anche sui capelli grassi per evitare che si sfibrino e contrastare l’insorgenza di doppie punte e effetto crespo. Sui capelli grassi si deve scegliere un balsamo adatto però, molto leggero e dal facile risciacquo. Applico il balsamo su lunghezze e punte, massaggiandolo sempre per farlo penetrare bene nei capelli, tenendo la ciocca tra indice e pollice. Il 50% della resa di un balsamo dipende da come lo applichi, il restante 50% dipende dalla giusta scelta del balsamo senza siliconi!

L’ultimo risciacquo del balsamo lo faccio con acqua fredda (solo sulle lunghezze, non sulla testa!), per chiudere le squame del capello.

La maggior parte delle volte non utilizzo la maschera perché preferisco l’uso di un buon impacco pre-shampoo fatto in casa o (ancor meglio perché lo adoro) dell’Henné. Quando faccio l’Henné o la mia miscela riflessante (io uso la miscela riflessante Phitofilos, color Camomilla) eseguo due risciacqui perché il primo mi serve per pulire il capello liberandolo da sebo e smog e permettendo all’Henné applicato successivamente di “prendere” e aderire meglio. Il secondo risciacquo mi serve invece per eliminare l’Henné. Faccio due risciacqui anche per l’impacco pre-shampoo perché va applicato sui capelli puliti ed umidi.

Prima dell’asciugatura tampono i capelli con un asciugamano per assorbire l’acqua in eccesso ed inizio ad asciugarli con il phon. Quando l’acqua inizia ad evaporare ma i capelli sono ancora umidi, applico qualche goccia di olio vegetale (ultimamente mi trovo benissimo con l’olio di Albicocca, apprezzo molto anche quello di Cocco o Argan) oppure i miei cristalli liquidi eco bio o, altra alternativa, la lozione anticrespo Biofficina Toscana (se voglio definire i ricci invece utilizzo una delle altre due lozioni Biofficina Toscana, mi piace molto variare look!). L’importante per non ungere i capelli è applicare solo 3-4 gocce non di più perché non è necessario!  Ovviamente anche in questo caso, le applico solo sulle lunghezze e sulle punte.

Utilizzo generalmente phon + spazzola, tenendo la bocchetta del phon verso il basso per chiudere le squame del capello e contrastare così l’effetto crespo. Con una spazzola in ceramica inoltre (io utilizzo quelle Tek) il tempo di asciugatura è molto più breve!

Come ultimo passaggio generalmente lego i capelli in uno chignon alto e fisso con una seconda e piccolissima quantità di olio vegetale, cristalli liquidi o lozione anticrespo Biofficina Toscana.

Se capita l’occasione, rara, completo lo styling con la piastra seguendo questi 10 consigli per utilizzare la piastra capelli.

Personalmente adoro moltissimo il profumo dell’olio essenziale di Limone sui capelli quindi se non applico i cristalli liquidi, applico sempre come ultimissimo step una goccia di questo profumatissimo ingrediente. Il profumo resta molto a lungo e mi piace tantissimo sentirlo!

Sembrano molte cose dette così quelle che faccio, ma vi assicuro che il risultato premia ed ho imparato ad essere molto veloce. Thomas ormai è abituato anche lui a tutti questi passaggi: sa che la mamma ci tiene molto ai capelli!

Spero che la mia Hair Care Routine Bio vi sia stata utile: penso proprio di avervi detto tutto ormai e se volete qualche consiglio in più sentitevi libere di scrivermi una e-mail a debyvany91@biomakeup.it

Un bacio,

DebyVany91