Come trattare l’acne: le creme migliori per eliminare i brufoli

Per quanto si tenda a pensare all’acne come a un fenomeno che colpisce solamente in età adolescenziale o preadolescenziale anche gli adulti ne vengono colpiti, seppure in parti del corpo differenti. Le migliori creme per l’acne mantengono sotto controllo brufoli e punti neri e leniscono la pelle.

La texture un fattore chiave nei trattamenti per l’acne

Il mercato propone diverse tipologie di prodotti per l’acne. È possibile, infatti, acquistare maschere, creme per brufoli e sieri. L’obiettivo comune è risolvere il problema garantendo alla pelle un trattamento leggero quanto efficace. Questo porta diversi produttori a ideare prodotti caratterizzati da texture facilmente assorbibili. Ad assicurare una perfetta detersione alla pelle soggetta ad acne sono gel e mousse. I tonici rappresentano una valida alternativa, siano essi in gel, spray o in formulazione acquosa. Via libera anche ai trattamenti in siero, liquidi o in gel, destinati ad agire in profondità. La texture assume un’importanza cruciale anche quando la preferenza ricade sulle creme. In tale ambito si ricordano le emulsioni, le “creme-gel” e quelle matt finish. Indipendentemente dalla tipologia scelta sono da preferire texture al contempo leggere e “non comedogeniche”.

Cosa applicare sulle pelli grasse soggette all’acne

Un’idea diffusa è che le pelli grasse siano più resistenti a possibili aggressioni, acne in primis. In realtà, l’uso indiscriminato di astringenti o purificanti potrebbero infiammarle; la stessa cosa accadrebbe esfoliandole in modo eccessivo. Fondamentale, per evitare che dopo la rimozione del sebo in eccesso la cute appaia lucida e disidratata, è l’applicazione di un idratante.

Dalle creme antibatteriche alle opacizzanti

Le creme in commercio vengono normalmente distinte in antibatteriche, anci cheratinizzanti, seboregolatrici, lenitive e decongestionanti e, infine, opacizzanti. Se le prime contrastano i batteri che portano la cute a infiammarsi, le seconde liberano i pori grazie alla loro azione esfoliante. Una crema seboregolatrice riduce la produzione eccessiva di sebo responsabile delle impurità. Le lenitive agiscono sui brufoli calmando l’infiammazione in atto, mentre le opacizzanti presentano ingredienti capaci di donare un aspetto più sano alla pelle.

Le imperfezioni della pelle, i brufoli in particolare, oltre a rendere visibilmente meno sana la cute, possono generare problemi nel relazionarsi, soprattutto nei più giovani. Individuare il trattamento ideale significa avere a disposizione un prodotto che, applicato costantemente, permetterà di ritrovare la serenità. Scegliere la crema in base al tipo di pelle, assecondare la sensibilità di quest’ultima e seguire le indicazioni riportate nelle confezioni è prioritario per ottenere i risultati sperati.