Manicure perfetta: le 5 cose da notare per capire di avere di fronte un buon professionista

L’onicotecnica di fiducia diventa un po’ la propria migliore amica, ma quando non se ne ha una come fare? Bisogna provare, fidandosi del passaparola o delle recensioni, e poi valutare il lavoro. Per essere sicure di affidare le tue mani in altre mani ottime, ecco qualche consiglio per riconoscere una manicure ben fatta.

L’attenzione all’igiene

Partiamo con un punto che dovrebbe essere scontato ma è talmente importante che va sempre sottolineato: l’igienizzazione degli strumenti. L’onicotecnica dovrebbe sempre arrivare con un sacchettino sigillato, che apre davanti a te: significa che quegli strumenti non sono stati usati dopo essere stati igienizzati. È una forma elegante per assicurare al cliente l’igiene totale, un dettaglio che da solo ti fa già capire che sei in buone mani.

La lima usata mossa in una sola direzione

Tutte noi abbiamo in mente il gesto classico della limatura delle unghie fai da te: dita piegate verso di noi e limetta nell’altra mano che oscilla avanti e indietro fino a creare la forma perfetta… Ebbene, è sbagliato! La lima dev’essere usata sempre nello stesso verso. Questo perché la doppia frizione rischia di creare micro fratture sulla superficie dell’unghia e indebolirla. Ora che lo sai, osserva come si muove la professionista cui ti sei affidata e potrai renderti conto di quanta esperienza ha realmente.

La forma migliore per te

A mandorla, ovali, rotonde… Ad ogni unghia la forma più adatta. Certamente avrai già una tua idea quando vai a fare la manicure, ma l’ideale è che la professionista sappia consigliare la forma che meglio ti si addice, in base alla tua mano o magari al colore scelto. Insomma, è una decisione da prendere insieme. Ma ciò che veramente conta è che rispetti il tuo volere. Esattamente come dalla parrucchiera, devi uscire soddisfatta.

L’effetto finale del colore

In ogni salone da manicure troverai tantissimi esempi per scegliere il colore di smalti semipermanenti che preferisci. Non tutti, però, sono coprenti allo stesso modo e non potrai saperlo finché non lo provi. Una professionista seria conosce bene i suoi prodotti e ti spiegherà nei dettagli quale sarà l’effetto finale. È inutile, infatti, se uno smalto non è coprente, continuare ad aggiungere uno strato: aumenterà lo spessore dello smalto stesso ma non l’opacità della tinta. Se però ti avvisa prima, potrai scegliere davvero ciò che desideri per le tue mani.

Niente fretta, ma solo relax

Diciamocelo chiaramente: andare a farsi la manicure è un momento di relax che dedichiamo a noi stesse. Se ti ritrovi in un centro estetico affollatissimo e il tempo a te dedicato è breve, forse non è il posto migliore cui rivolgersi. Certo, l’eccezione ci può stare e, se prendi appuntamento nel weekend devi mettere in conto un po’ di confusione, ma la manicure non è un servizio sprint: serve il giusto tempo, sia nella cura delle unghie che nei tempi di asciugatura dello smalto semipermanente.