Il make-up è una vera e propria arte grazie alla quale si valorizza il volto umano correggendo difetti o dando maggior personalità e, a volte, anche trasformandone addirittura l’aspetto. L’esempio lo dà il teatro o il cinema, dove grazie al trucco le persone possono sembrare persino animali, o mostri o altro ancora … Come è possibile intuire, quindi, parliamo di un settore in cui studio, preparazione e molta pratica per fare esperienza sono imprescindibili. Scopriamo insieme l’iter per diventare una truccatrice professionista.
La prima cosa da fare per diventare una truccatrice (o truccatore) professionista è la preparazione. Questo vuol dire che bisogna seguire corsi specifici e aggiornamenti che permettano di acquisire capacità e nozioni, anche una formazione a distanza può essere efficace come seguire un corso cosmetologia online.
In sostanza, quindi, è più che essenziale fare un corso professionale in una scuola o in un’accademia professionale, scegliendo tra le varie aree di specializzazione.
Fare un lavoro nell’ambito del make-up, infatti, non si riduce a mettere un po’ di mascara o fard ai volti. Si tratta di un mestiere che permette di valorizzare ogni viso non solo applicando il trucco, inteso come scelta estetico-cromatica e come scelta di prodotti idonei al tipo di pelle ma anche tutte le conoscenze acquisite con la pratica e lo studio.
Una truccatrice professionista, infatti, è in grado di identificare le caratteristiche della cute, di proporre soluzioni di cura e benessere, possiede le competenze tecniche e le nozioni sui colori e sui chiaroscuri utili per poter correggere le irregolarità del viso, esalta i punti di forza con il trucco e sa truccare per occasioni speciali.
Quello della truccatrice è un mestiere da non sottovalutare in quanto prevede diversi vantaggi, oltre al fatto che consente di trasformare in professione una propria passione.
Chi lavora con il trucco, infatti, è una persona creativa e che ama stare in movimento in molte circostanze ha l’opportunità di lavorare con altre figure professionali, altrettanto creative, come fotografi, stylist, stilisti, estetisti e parrucchieri.
Tra le altre cose, potrebbe rivelarsi il lavoro ideale anche per chi ama viaggiare perché, soprattutto in certi contesti, è richiesto spostarsi spesso facendo su è giù per l’Italia e/o per il mondo intero.
Il mondo della bellezza è un ambito in cui non ci si annoia mai: in questo settore non si smette mai di imparare perché le varie tecniche di make-up sono sempre in evoluzione.
Non devono di certo mancare ambizione e passione, ingredienti basilari per crescere, migliorarsi e offrire un servizio più completo e competitivo.
E poi la possibilità, specialmente in determinati ambienti, di conoscere e truccare personaggi famosi e importanti che potrebbero diventare un ottimo tramite per far conoscere l’artista del make-up!
L’olio di Tsubaki, noto anche come olio di camelia giapponese, è un ingrediente sempre più…
Ecco la mia opinione sulla nuova linea Petali di Giglio Bottega Verde.
Ecco le mie opinioni sulla linea Tatcha di cosmetici e creme dal Giappone, ideali per…
Scopriamo i cosmetici giapponesi, un nuovo trend nella cosmesi e nella skincare recentemente approdato anche…
Scopriamo le 3 migliori creme viso con Ceramidi da scegliere per mantenere la pelle giovane,…
d'Alba Piedmont è una linea di cosmetici davvero innovativa, che sfrutta l'azione antiossidante del tartufo…
Vedi Commenti
Io con i cosmetici vorrei lavorarci a chi mi rivolgo,per me il discorso
Bio è l'unico per intraprendere
Questo lavoro.Aspetto notizie.
Grazie per l'informativa...
Buongiorno Anna, approfondisci aziende come Ringana e Fantastika per rivendere cosmetici BIO.