Da quando vi ho postato la selezione di articoli dedicati a come aprire una bioprofumeria ho ricevuto moltissime domande inerenti a questa tipologia di attività commerciale ed uno dei quesiti più ricorrenti è sempre stato: “Quanto guadagna una bioprofumeria?”.
Nell’articolo di oggi voglio approfondire proprio l’argomento dei guadagni, perché vedo che in moltissime non avete le idee chiare su questo punto e ci tengo a fare un po’ di chiarezza.
Innanzitutto lasciatemi fare una doverosa premessa. Ricevo sempre moltissime e-mail sull’argomento “bioprofumeria” ed in molte di queste traspare una reale passione per i cosmetici biologici. In alcuni casi però si comprende che aprire una bioprofumeria nasce dalla volontà di guadagnare, senza una vera passione alla base. Sicuramente il guadagno è importante (alla fine al supermercato la spesa mica te la regalano e se vuoi far mangiare la tua famiglia ci vogliono dei soldi), ma assolutamente non è il motivo che deve spingervi ad aprire una bioprofumeria. In generale, non è proprio il motivo che deve spingervi ad aprire una qualsiasi attività commerciale. E sapete il perché? Perché altrimenti è sicuro che fallireste!
E’ vero che il mercato del biologico è in crescita, ma è anche vero che è ormai SATURO di attività commerciali. D’altronde, non basta che un mercato sia propizio per assicurarvi il successo. Sapete che l’80% delle nuove attività chiude entro 3 anni dall’apertura? E’ un dato che può spaventare, ma è molto realistico. Entrano infatti in gioco moltissimi fattori importanti, tra cui la posizione del negozio, la scelta dei brands, le attività pubblicitarie ed anche il proprio modo di porsi ai clienti e la conoscenza dell’argomento di vendita. Ma allora come fare per non fallire aprendo una bioprofumeria? Di quest’argomento vi ho già parlato pertanto non mi dilungherò oltre. Se volete saperlo, ecco il link all’articolo dedicato: 5 CONSIGLI PER FAR CRESCERE UNA BIOPROFUMERIA.
La risposta è si. Come testimonia anche il prezioso annuario Tutto BIO di Bio Bank(un testo che sfoglio con piacere ogni anno e che vi consiglio di acquistare cliccando qui: TUTTO BIO 2018) la cosmesi eco bio avanza rapidamente. Le bioprofumerie si moltiplicano di anno in anno e ormai è facile trovare prodotti biologici anche nelle catene di supermercati.
Anche quest’anno mi è stato molto d’aiuto analizzare i dati forniti dall’annuario del biologico di Bio Bank. Sapete che reputo molto importante questo manuale per tutti coloro che lavorano nel settore del bio (o che vogliono entrare a farne parte). In questo manuale trovate una lista aggiornata di 11.000 attività nel mondo del biologico, utile anche ai consumatori per conoscere nuove realtà e ottenere sconti sui loro acquisti biologici. Trovate riportate: aziende biologiche alimentari e cosmetiche, nuovi prodotti di spicco nell’ambito del bio, agriturismi, gruppi d’acquisto e negozi dove acquistare. Insomma, in un unica guida potete trovare il giusto match tra dati e informazioni sul mondo del biologico, aggiornate di anno in anno.
Nel 2017 vi è stato un incremento degli acquisti biologici pari al 16% in Italia. Il fatturato globale italiano degli acquisti di cosmetici biologici è stato nel 2017 pari a 950 milioni di euro (fonte CCPB su dati del Sana 2017). Ovviamente questi sono numeri che fanno sognare, ma non pensiate che una bioprofumeria normale possa avvicinarsi a queste cifre!
Detto questo, passiamo ai guadagni.
Ve ne parlerò partendo dalla domanda che una ragazza mi ha posto alcuni mesi fa via e-mail.
Il succo della domanda era questo: “con un investimento di circa 2000 euro è possibile guadagnare 1000 euro al mese senza frequenti riassortimenti?”. Secondo voi è possibile? La risposta è no! Questo perché non venderete mai in modo uniforme tutto quel che avete acquistato come investimento di merce (specialmente se siete agli inizi e non sapete quali sono i pezzi che vendono maggiormente) e anche perché 1000 euro al mese netti corrispondono a molti più soldi incassati (circa 8-10 volte tanto). Una bioprofumeria ha moltissimi costi: affitto del negozio, consumi, acquisti della merce, spese di spedizione (se online), spese di gestione contabile e un grandissimo costo è quello rappresentato dalle tasse. E’ vero che all’inizio si può partire con un regime fiscale agevolato, come vi ho raccontato negli scorsi articoli dedicati all’apertura di una bioprofumeria, ma prima o dopo il regime tradizionale arriva per tutti.
Alla domanda Quanto guadagna una Bioprofumeria non è possibile dare una risposta univoca. Molte guadagnano pochissimo e chiudono nel giro di qualche anno, ben poche sopravvivono e crescono. Bisogna fare bene i conti (in tasca propria però, non nelle tasche degli altri) prima di aprire ragazze, altrimenti il rischio di chiudere è dietro l’angolo!
E se desideri formarti maggiormente sul mondo dei cosmetici naturali e biologici prima dell’apertura del tuo negozio, leggi il mio libro Cosmetici Naturali: come riconoscerli dall’INCI.
Io spero che questo articolo vi sia stato utile e vi mando un grande bacio!
Deborah
This post was last modified on 10/10/2021 10:29
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