ABC della cosmesi ecobio

Cosmetici tossici: a rischio specialmente le adolescenti!

Il termine cosmetici tossici purtroppo è spesso associato ad informazioni allarmistiche, ma quando sono le ricerche scientifiche a dimostrare che effettivamente una base di realtà c’è, allora tutto cambia.

Nell’articolo di oggi desidero condividere con voi gli inquietanti risultati di una ricerca scientifica realizzata dall’Università della California (Berkley) in collaborazione con la Clinica de Salud del Valle de Salinas (gruppo medico di Monterey, specializzato nel migliorare i servizi medici a favore delle classi economiche più deboli della California).

La ricerca indaga l’esposizione alle sostanze chimiche a cui sono sottoposte in particolar modo le adolescenti ed ha dimostrato come anche una breve pausa da alcune tipologie di make-up e cosmetici possa portare ad un calo significativo dei livelli di sostanze chimiche presenti nel sangue.

I risultati sono stati pubblicati i primi giorni di Marzo nella rivista scientifica Environmental Health Perspectives e riguardano i test realizzati sulle 100 adolescenti partecipanti alla ricerca. Durante il periodo degli studi, sono stati forniti alle partecipanti al test, soltanto prodotti cosmetici e detergenti etichettati “chemicals-free” con particolare riferimento all’assenza nelle formulazioni di parabeni, ftalati, triclosan e oxybenzone. Queste sostanze chimiche (presenti nella maggior parte dei cosmetici tradizionali) sono già state poste numerose volte sotto accusa da studi scientifici che hanno dimostrato una loro particolar interferenza sul sistema endocrino-ormonale animale.

Cosmetici tossici: ecco perché sono pericolosi

 

 

“Le donne spesso utilizzano innumerevoli tipologie cosmetici, ecco perché possono essere sproporzionatamente esposte a queste sostanze chimiche” afferma l’autrice dello studio, Kim Harley, direttore associato del Centro dell’Università della California specializzato nella ricerca ambientale e salute dei bambini. “Le adolescenti sono particolarmente a rischio in quanto il loro sviluppo riproduttivo è rapido e la ricerca ha dimostrato che utilizzano generalmente più cosmetici rispetto alla donna media adulta”.

Le analisi delle urine prima del test e dopo 3 giorni d’uso di cosmetici “chemicals-free”, hanno riportato un notevole calo di sostanze chimiche nel corpo.

Il diethyl phtalate (famoso ftalato) diminuiva del 27% al termine del periodo di prova. Il Methyl ed il Propyl Paraben (conservanti molto usati) diminuivano rispettivamente del 44% e del 45%. Mentre il Triclosan (inserito come anti-batterico, in molti detergenti) ed il Benzofenone (usato specialmente nei solari) diminuivano invece del 36%.

Uno degli scopi principali di questo studio è stato quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei cosmetici tossici, suscitando un positivo passa parola.

Scegliere cosmetici eco biologici può cambiare le cose e non è soltanto una “moda passeggera”. Ritengo piuttosto sia un vero e proprio atto di coscienza per rispetto della propria salute (scegliendo cosmetici eco bio) e di quella di chi ci sta intorno (informandoli e spiegando loro il perché è importante cambiare cosmetici). Resto sempre più convinta del fatto che un giorno guardandoci indietro, rimarremo disgustati da quel che continuavamo ad utilizzare certi che una piccola dose ogni giorno non potesse fare nulla. Non crediamo a chi vuole raccontarci che tutti i cosmetici sono sicuri: le cose cambiano se noi per primi vogliamo farle cambiare ed anche le più grandi multinazionali di fronte ad un cambio di rotta nei consumi, devono adeguarsi e migliorare i loro prodotti.

Prima di salutarvi vi lascio il link all’articolo pubblicato sul Berkley Journal che racconta più nel dettaglio questa ricerca: http://news.berkeley.edu/2016/03/07/cosmetics-chemicals/

Datemi una mano anche voi a diffondere il messaggio!

A presto,

Deborah

This post was last modified on 20/06/2016 13:16

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Debyvany91

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