Pelle asfittica: skin care bio & prodotti

Pelle asfittica: skin care bio & prodotti

Ormai le temperature si sono abbassate ed è giunto decisamente il momento di passare ad una skin care differente, più adatta a proteggere la mia pelle asfittica dagli sbalzi climatici.

Da diverse settimane io stessa ho cambiato le mie abitudini di pulizia e cura del viso ed ho quindi deciso di scrivervi questo aggiornamento, parlandovi dei prodotti che sto utilizzando attualmente e con cui mi trovo bene.

La mia pelle da quando sono rimasta incinta ed ho poi partorito, è cambiata moltissimo. Prima della gravidanza ho affrontato un percorso di cura dell’acne ed avevo una pelle decisamente impura e problematica. Nel corso della gravidanza la mia pelle si è normalizzata sempre di più ed ora che allatto si è completamente trasformata, divenendo una pelle asfittica (secca in superficie ma comunque tendente alla formazione di impurità se non trattata adeguatamente).

Mi è stato difficile adattarmi a questa nuova condizione di pelle asfittica (mai sperimentata prima) e tutt’ora non sono completamente soddisfatta del risultato perché la mia pelle è spesso disidratata e devo costantemente applicare prodotti idratanti, privilegiando però texture non troppo grasse per non ritrovarmi con piccole imperfezioni.

 

 

Pelle asfittica: skin care bio & prodotti

Non riesco quasi più ad utilizzare spume o gel detergenti, devo esclusivamente pulire la mia pelle asfittica con un latte o una crema detergente perché la pelle è secca in superficie ed altrimenti si evidenziano sempre di più piccole pellicine e disidratazione. Vi dirò la verità: quando avevo la pelle mista ero convinta che curare una pelle asfittica o secca fosse più semplice ed in realtà mi sbagliavo! Questo perché, ora che è più disidratata superficialmente, la mia pelle è molto più sensibile e si arrossa facilmente, soprattutto sugli zigomi.

Al momento sono tre i prodotti “top” per la mia skin-care:

Il latte detergente non è completamente eco bio (lo ammetto!) però è privo di siliconi e paraffina. Nonostante questo mi piace l’effetto che lascia sul viso perché idrata molto bene e soprattutto lascia la pelle morbida, che non tira nelle zone più secche. Si tratta del latte detergente all’Aloe Vera Planter’s. Ho scelto io di farmelo inviare (da un e-shop con cui ho collaborato) perché tra i prodotti Planter’s è uno dei pochi senza siliconi e quindi adatto alla mia skin care per pelle asfittica. L’avevo già provato in passato e mi era piaciuto. Lo usavo a casa del mio fidanzato, nei week-end in cui andavo a trovarlo (abitavamo in due città diverse quindi spesso passavo il fine settimana a casa dei suoi genitori per stare più tempo insieme) e ricordo che mi piaceva perché fungeva sia da detergente che da idratante viso. Volevo rivalutarlo ora che la mia pelle è cambiata e mi piace ancora, ovviamente però ora che ho una cute più secca devo applicare necessariamente un idratante dopo.

L’idratante che sto utilizzando ora è l’olio White Lily di Khadi che mi piace moltissimo perché idrata assorbendosi bene e non rimanendo unto sul viso. Questo olietto infatti non è pesante sul viso (considerate però che ne bastano due-tre gocce e che da molti mesi sto usando la mini-size) e quando lo applico sulla pelle alla sera, mi alzo sempre al mattino con la pelle ancora idratata e che non tira. Al momento lo preferisco alle creme perché mi sembra che si sposi meglio con le esigenze della mia pelle asfittica ed oltre tutto è molto più pratico da usare. Lo massaggio sempre sulla pelle umida perché gli oli sono da applicare sempre su cute e capelli inumiditi. Se non lo avete letto e siete curiose, vi lascio il riferimento al mio articolo dedicato al metodo corretto d’applicazione degli oli sui capelli e sulla pelle.

Sul contorno occhi al momento sto applicando nuovamente il trattamento anti-rughe Domus Olea Toscana che fornisce un’idratazione eccezionale e mi aiuta a far apparire lo sguardo più riposato, attenuando le occhiaie. Adoro questo prodotto e continuo a ricomprarlo ogni volta che termino i miei contorno occhi testati di nuovi brands. Torno sempre da quello Domus Olea Toscana che ho iniziato ad applicare anche sul contorno labbra e mi trovo divinamente. Se dovessi consigliarvi un contorno occhi tra tutti quelli che ho provato sicuramente vi direi d’acquistare questo Domus Olea Toscana perché è fenomenale!

Ovviamente ci sono tantissimi altri prodotti che sto testando e utilizzando in alternanza (come il set di minitaglie Pai di cui vi parlerò presto) però in generale questa è la mia routine più frequente per pelle asfittica e con cui mi trovo attualmente meglio.

Aggiorno spesso la mia skin care perché la pelle è in costante evoluzione. Non sposo l’idea che ci si possa “abituare” ad un prodotto, semplicemente credo che la nostra pelle cambi mese dopo mese e sia giusto fornirle sempre ciò di cui ha bisogno.

Spero che quest’articolo vi sia stato utile o vi abbia fornito qualche spunto interessante.

Per qualsiasi richiesta o consiglio, vi ricordo come sempre la mia e-mail: debyvany91@biomakeup.it. Non abbiate timore a scrivermi: sono sempre felicissima di essere d’aiuto per quel che mi compete.

Vi mando un bacio,

Deborah

N.B. Questo articolo è stato scritto nel 2014: ora ho imparato moltissimo sulla mia pelle asfittica! Per sapere come me ne prendo cura attualmente e leggere tutti i miei consigli, vi rimando a questo nuovo articolo: TIPOLOGIE DI PELLE E SKIN-CARE: LA PELLE SECCA E LA PELLE ASFITTICA 

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